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È certamente uno dei cellulari più attesi del 2001, uno dei modelli con cui Ericsson tenterà di risalire la china, sfidando Nokia anche nel campo del design. È il T68, ultimo gioiello della casa svedese, presentato durante il CeBIT di Hannover, nel mese di marzo. Da allora, l’attenzione di tutti gli amanti del mondo della telefonia mobile si è concentrata su questo modello. Addirittura esistono siti Internet che raccolgono già le prenotazioni per quando sarà messo in vendita. Data ancora lontana, se si pensa che Ericsson ha fissato il lancio ufficiale di questo cellulare entro il mese di dicembre. Eppure, tutto questo interesse ha fatto in modo che già da alcuni giorni abbia iniziato a circolare una pre-edizione del manuale d’uso del T68. Le caratteristiche del terminale vengono così a poco a poco alla luce. Già sappiamo che avrà un design diversissimo da tutti gli altri Ericsson. |
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Sappiamo che sarà GPRS. Sappiamo anche che avrà
il supporto MMS (Multimedia Messaging Service), i nuovi messaggi multimediali.
Sappiamo che avrà un display a 256 colori. Ma adesso possiamo conoscere anche
tante altre caratteristiche che renderanno senza ombra di dubbio il T68 uno
dei protagonisti del rilancio di Ericsson sul mercato della telefonia mobile.
La prima cosa che balza all’occhio è il joystick
centrale, tramite il quale si accede ai vari menu, tutti sotto forma di icone.
Si nota subito la presenza della possibilità di giungere velocemente in un menu
tramite l’immissione dei numeri corrispondenti, come avviene, ad esempio, nei
Nokia di ultima generazione. Il design farà storcere il naso ai fanatici di
Ericsson, ma non si può non ammettere che abbia un certo fascino. La mancanza
del flip si fa perdonare grazie al blocco automatico dei tasti dopo 25 secondi
di inutilizzo. Uno dei punti di forza del T68 sarà l’altissima personalizzazione
possibile. Non solo potrà essere scelta un’immagine come sfondo del display,
ma anche il colore, la posizione, la grandezza, i bordi, etc. Le stesse immagini,
o altre, anche in movimento, potranno esser utilizzate come salvaschermo. Inoltre,
nuove immagini potranno essere scaricate da Internet, o spedite e ricevute via
SMS, IRDA, Bluetooth, MMS.
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Le suonerie saranno completamente
personalizzabili, sia con l’apposito compositore classico di Ericsson, sia tramite
una simulazione di una tastiera di pianoforte. Sarà comunque possibile spedirle
e riceverle da Internet, così come tramite SMS, IRDA, Bluetooth, MMS. Le immagini
non sono in un formato proprietario, bensì nei diffusissimi JPEG, GIF e BMP.
Di conseguenza qualunque immagine o foto, in questi formati, potrà essere utilizzata
nel proprio T68. Pensate che ad ogni nominativo in rubrica, oltre alla classica
suoneria, potrà essere unita una particolare immagine, magari proprio la foto
della stessa persona. Se tutto ciò non bastasse, tramite gli MMS sarà possibile
spedire foto, immagini, suonerie, come adesso facciamo con gli SMS. In pratica,
oltre al classico testo, si potranno inserire delle immagini, un suono di sottofondo
o, addirittura, un messaggio vocale registrato da noi stessi. Ogni MMS può essere
spedito verso altri cellulari compatibili o verso un indirizzo e-mail.
Anche il messaggio d’apertura e
chiusura può essere completamente personalizzato, a patto, però, in questo caso,
di possedere il software Ericsson My Animation, disponibile on line. Interessantissima
la sezione giochi, che conta ben sei passatempi: Erix, Q, Game, Ripple, Tetris
e Solitarie. Con alcuni di questi sarà possibile giocare anche in due via IRDA
o Bluetooth, ed in quest’ultimo caso, anche in più di due. Presente anche la
chat, ormai funzione irrinunciabile di tutti i terminali mobili di nuova produzione.
Passando a funzioni meno ludiche,
come possono essere quelle finora descritte, notiamo che anche le caratteristiche
prettamente telefoniche sono di tutto rispetto. Lo spazio disponibile in rubrica
è enorme, ben 1000 nominativi, comprensivi di diverse informazioni, quali numeri
di telefono, e-mail, indirizzo, etc. Sarà possibile poi associare a ben 100
numeri la chiamata vocale. L’agenda è completissima, contenente 300 appuntamenti
e 80 note. Anche le funzioni avanzate sono ad alti livelli. È presente un client
e-mail, in tutto e per tutto simile a quello del T39, quindi compatibile POP3.
Ovviamente implementati il WAP
e la compatibilità GPRS. Insomma, tirando le somme, da quel poco che si può
intravedere, se il T68 manterrà almeno la metà delle promesse fatte e se tutte
queste funzioni riusciranno ad amalgamarsi perfettamente, avremo tra pochi mesi,
nelle nostre mani, uno dei migliori cellulari mai prodotti. Per saperlo con
certezza dobbiamo solo attendere. La data di lancio prevista è il mese di ottobre
2001.
