Mentre gli utilizzatori dei telefoni cellulari
GSM chiedono a gran voce alle case produttrici di realizzare nuovi modelli che
consentano di passare da una SIM card all’altra con maggiore facilità,
in modo da poter disporre sempre di almeno due numeri con profili tariffari
differenti, sta facendo molto discutere la recente proposta della polizia inglese,
che vorrebbe invece rendere ancora più difficoltose le procedure di cambio
SIM sui cellulari.
John Stevens, commissario della polizia metropolitana
di Londra, sostiene che più del 30 per cento dei furti riguarda i telefoni
cellulari e, nel caso specifico, almeno il 70 per cento di questi spiacevoli
episodi vede coinvolti ragazzi al di sotto dei 17 anni.
Secondo Stevens è sempre più frequente
il caso di giovani teppisti che rubano il telefonino ai propri compagni di scuola,
obbligandoli poi a non denunciare l’accaduto e a non farne parola con i propri
genitori. Dal momento che per la maggior parte dei giovani arrestati per il
furto di un telefonino si tratta del primo reato, Stevens è convinto
che rendere più difficile cambiare le SIM sui telefonini (per rivenderli
o per utilizzarli con la propria scheda) sarebbe il sistema più semplice
per fare calare i furti.