Con iOS 18.2, Apple ha anche riprogettato l’app Mail integrata introducendo una funzionalità nuova: la possibilità di riordinare automaticamente le e-mail in base alle loro categorie. Niente di nuovo per gli utenti Gmail, che dispongono di questa opzione già da tempo. Per quanto riguarda Apple, la funzione è disponibile, per il momento, soltanto per dispositivi iOS, ma potrebbe arrivare presto anche per gli utenti iPadOS e macOS.
L’attesa categorizzazione anche per iPad e Mac
Secondo un rapporto di Bloomberg, macOS Sequoia 15.4 e iPadOS 18.4 includeranno l’app Apple Mail aggiornata con la categorizzazione automatica delle e-mail. Una volta abilitata, la funzionalità analizzerà i messaggi di posta ricevuti e li ordinerà in quattro schede: Principale, Transazioni, Aggiornamenti e Promozioni (la traduzione ufficiale in italiano potrebbe differire).
Gli utenti potranno anche scegliere di visualizzare tutte le e-mail all’interno di un’unica grande sezione, oppure disattivare del tutto la categorizzazione: Apple lascia loro piena autonomia. A differenza dei riepiloghi, la funzionalità non richiede un dispositivo abilitato per Apple Intelligence, perciò potranno beneficiarne anche iPad e Mac più datati.
Siri leggerà lo schermo, ma attingerà ai dati
Oltre a ciò, iOS 18.4, iPadOS 18.4 e macOS Sequoia 15.4 introdurranno l’attesissima, nuova funzione di Siri che sarà in grado di leggere il contesto: quando l’assistente, aggiornato, verrà lanciato, dovrebbe poter capire cosa c’è sullo schermo degli utenti e rispondere di conseguenza alle loro domande. Forse non una bella notizia per chi tiene alla propria privacy, perché Siri attingerà anche ai dati personali, inclusi testi ed eventi del calendario.
Potrebbe inoltre essere in lavorazione anche un’integrazione con Google Gemini, ma per ora non c’è ancora nulla di ufficiale. Gli aggiornamenti software X.4 di Apple dovrebbero debuttare per tutti gli utenti ad aprile, ma gli iscritti ai programmi beta pubblici potrebbero avere l’opportunità di testare le nuove funzionalità in anteprima.