Una ricerca di Google ha dimostrato che la maggior parte di noi è solito leggere tra le 20 e le 22, probabilmente a letto. È cosa nota che leggere in una stanza scarsamente illuminata potrebbe danneggiare la nostra vista.
Ecco quindi che da Mountain View c’è chi corre ai ripari, lanciando il roll out della funzione Night Light che rende la lettura più piacevole e salutare per i nostri occhi. Se attivata, filtra gradualmente la luce blue dallo schermo rimpiazzandola con una luce più calda e ambrata come quella del sole al tramonto.
Night light si adatta in maniera automatica alla luce naturale, basandosi sull'ora del giorno.
La progressione della luminosità grazie a Night light
Il roll out è iniziato sia per i dispositivi Android che iOS e può essere attivata dopo l'aggiornamento dell'app Google Play Books, attraverso Google Play o l'App Store: aprendo un libro potremo scegliere la modalità Night Light (si aprirà un popup sull'app).
A questo punto, la luce dello schermo del dispositivo si adatterà, a seconda dell'orario del giorno o della notte.
Sul blog di Android sperano che questa implementazione sia gradita dagli utenti: «Ci auguriamo che grazie a Night Light possiate fare sogni tranquilli dopo aver letto l'ennesimo capitolo…»