Su Vine arriva la musica. Con l’ultimo aggiornamento della sua app di brevi video, Twitter ha deciso di introdurre una nuova funzione che permette agli utenti di aggiungere canzoni ai propri filmati.
Non crediate però che l’utente possa caricare tracce audio dal suo dispositivo, almeno non ancora; chi realizza il minivideo ha a disposizione un database di brani musicali, fornito dalla stessa app, da cui pescare la melodia che più gli aggrada. In Vine l’associazione tra immagini e musica non è standard, né copre necessariamente l’intero video, ossia l’utente può scegliere dove piazzare la traccia audio, ma di certo la funzione più interessante è "Snap to Beat", ossia quella che permette di sincronizzare la clip al brano in modo che, mandando in play il filmato, la musica si trovi perfettamente in loop.
Vine (editing)
Uno degli obiettivi di questo aggiornamento – oltre ad arricchire le clip dal punto di vista multimediale – è far scoprire agli utenti nuova musica. Nel database di Vine sono presenti non solo brani d’archivio, ma anche di nuova release, pubblicati da artisti come Avicii, Migos e Odesza. Quando un utente pubblica un video a cui è stata associata una “Featured track”, Vine inserisce nella schermata una piccola nota musicale: in questo modo chi guarda la clip può cliccare sulla nota e venire a consocenza delle informazioni riguardanti il titolo e l’esecutore del brano. Anzi, gli artisti con questa funzione hanno la possibilità di associare alla funzione “nota musicale” anche altre informazioni, come ad esempio un link al sito, ad un profilo social, a un videoclip o ad un’altra pagina Web.
Ma in questo modo Vine riuscirà davvero a diventare un nuovo ed ulteriore veicolo per la vendita di brani musicali?