Xiaomi, nota per aver distribuito molti buoni dispositivi a prezzo contenuto, si appresta a lanciare un altro device nelle prossime settimane. La fonte è piuttosto affidabile: un dirigente di China Mobile, principale operatore di Pechino e il più grande al mondo. Sul social network Weibo, infatti, è stata pubblicata una foto del dispositivo e la sua scheda tecnica.
Per quanto riguarda quest’ultima, il terminale dovrebbe essere basato su un processore Lead Core LCI LC1860C quad-core con unità grafica Mali T628, che supporta schermi fino a 720p. Dovrebbe essere proprio questa la risoluzione del pannello integrato. Chiudono il quadro delle potenziali specifiche un sensore da 13 megapixel per la fotocamera posteriore, capace di registrare video fino a 1080p (30 FPS) e il supporto alla connettività 4G LTE Cat4. Uno smartphone, insomma, di fascia molto bassa.
La parte posteriore del nuovo smartphone low cost Xiaomi
Recentemente, l'amministratore delegato della società cinese, Lei Jun, ha specificato che il costo minimo dei terminali Xiaomi non scenderà mai sotto i 399 yuan, che corrispondono al cambio attuale a circa 58 euro. In ogni caso, questo dispositivo non dovrebbe costare più di 499 o 599 yuan (circa 88 euro), considerata anche l'adozione di un processore a basso costo.
Per quanto riguarda il design, le linee generali della scocca ricordano quelle dei modelli RedMi, come l'Mi4. Lo smartphone sembra poi essere realizzato in plastica e la fotocamera posteriore è affiancata da un flash LED singolo; è presente anche un altoparlante nella parte superiore. I tasti fisici sono posti sulla destra.
Xiaomi Mi4, che ricorda nel design il nuovo device low cost
Xiaomi è attualmente il produttore più popolare in Cina. Per numero di smartphone venduti supera grandi nomi come Samsung, Lenovo e Huawei e, grazie alle prestazioni in patria e nelle regioni limitrofe (India, Singapore, Malesia, ad esempio), è riuscita a conquistare il quinto posto al mondo (dati IDC) nel quarto trimestre del 2014 con 16,6 milioni di smartphone spediti e il 4,42 per cento del mercato. Una crescita pari al 178,6 per cento rispetto al 2013.
