Sebbene significativi progressi siano stati fatti nel campo dell’apprendimento delle macchine, non siamo ancora al punto in cui si può dire che una macchina è finalmente in grado di ragionare come un essere umano. Un nuovo algoritmo sviluppato da ricercatori della New York University potrebbe però consentire alle macchine di effettuare ragionamenti simili agli esseri umani quando essi stanno imparando cose nuove. E come se non bastasse, l'algoritmo potrebbe permettere alla macchina di riprodurre semplici simboli e disegni, non diverso dal modo in cui lo fa un essere umano.
Intelligenza artificiale?
La ricerca, che descrive la creazione di un programma di apprendimento bayesiano, è stata pubblicata su Science. In pratica l'algoritmo trasforma un concetto in un programma per computer, per consentire agli stessi PC di imparare cose nuove con un singolo esempio. Il modello può anche utilizzare la conoscenza di concetti precedenti per capire come funziona qualcos'altro, come quando un computer sfrutta un alfabeto latino già in memoria per imparare un alfabeto greco più o meno simile. I computer saranno così in grado di imparare nuove cose molto rapidamente, adattarsi efficacemente a nuove situazioni e scenari senza prima dover apprendere migliaia di esempi. Realisticamente, però, applicazioni pratiche di questa ricerca potrebbero richiedere anni per essere portate a compimento. Skynet è ancora lontana!