Dotare un qualunque telefono cellulare delle funzionalità
di un GPS, per consentire agli utenti di conoscere con una precisione di poche
decine di metri la propria posizione, sarà presto una realtà,
grazie ad un minuscolo chip realizzato da Trimble Navigation, un’azienda californiana
che ha annunciato di voler rivoluzionare i servizi che fanno uso di questa tecnologia.
A differenza dei chip sviluppati da aziende concorrenti,
il ‘FirstGPS’ di Trimble sfrutta in modo intensivo il microprocessore del telefono
cellulare in cui verrà inserito, in modo da consumare un quantitativo
minimo di corrente e non intaccare i tempi di autonomia.
Un portavoce dell’azienda sostiene però che la sola tecnologia GPS non è sufficiente a dare una precisa indicazione di posizione, a causa di quello che viene definito ‘effetto canyon’, che si verifica quando edifici molto alti impediscono ai sensori di comunicare contemporaneamente con almeno tre dei satelliti della rete GPS. Nelle grandi città è necessario quindi che la rete mobile fornisca ai telefoni cellulari informazioni addizionali, affinchè si possa stabilire la posizione esatta dell’utente. Il chip FirstGPS di Trimble ha nel frattempo già dato prova del proprio funzionamento in Giappone, dove è stato a Ti consigliamo anche
Link copiato negli appunti
|