Il sistema di Apple che permette il pagamento direttamente dall’interno di applicazioni, chiamato "in-app purchase", attira non solo l'attenzione dei tanti sviluppatori che lo considerano molto redditizio ma anche quella di un hacker russo, Alexey Borodin, che sembrerebbe aver trovato il metodo di aggirarlo per effettuare acquisti senza pagare realmente. Il sistema funzionerebbe su tutti i device basati su sistema operativo iOS, dalla versione 3.0 alla 6.0.
Borodin avrebbe realizzato un suo server, in grado di bypassare quello di Apple, sul quale veicolare i pagamenti. Il server sarebbe in grado di rilasciare una ricevuta di acquisto senza effettuare nessun tipo di addebito. L'hacker, dopo tante prove e qualche centinaio di dollari spesi, sarebbe riuscito a far funzionare il suo "hack".
Natalie Harrison, portavoce di Apple, ha rilasciato una dichiarazione in merito a questa notizia: "La sicurezza di App Store è incredibilmente importante per noi e per la comunità degli sviluppatori. Prendiamo seriamente in considerazione le notizie di attività fraudolente e stiamo indagando".
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