La prossima ammiraglia di casa Samsung, candidata al debutto al prossimo Mobile World Congress di Barcelona, potrebbe riservare sorprese per quanto attiene al suo aspetto: l’ultima voce di corridoio dice che in luogo di plastica e metallo l'azienda di Seoul potrebbe scegliere il vetro per i dettagli del suo prossimo Galaxy S6.
Un pannello posteriore in vetro non sarebbe certo una scelta inedita: Apple lo ha adottato per anni su iPhone, più recentemente anche Xiaomi ha appena adottato questo materiale per il suo Mi Note. Questo non esclude che il Galaxy S6 adotti un approccio simile alla linea Alpha per lo chassis: un corpo in metallo non esclude un posteriore in vetro, molto probabilmente in Gorilla Glass, ma conduce facilmente al successivo rumor che circonda questo smartphone.
Se sarà confermato il posteriore di vetro, il Galaxy S6 avrà una batteria non rimovibile: una scelta scontata in questa circostanza, dovendo assicurarsi che il coperchio non possa staccarsi accidentalmente, ma che romperebbe una tradizione pluriennale che vuole l'accumulatore interno di un Samsung Galaxy facilmente sostituibile semplicemente rimuovendo la cover posteriore.
Samsung Galaxy Note Edge
Si tratta pur sempre di voci per ora, ma volendo darvi credito allora bisogna ascoltare anche gli altri sussurri in circolazione: come quello che conferma l'esistenza di una versione Edge, anzi Dual-Edge, del Galaxy S6 proprio come era successo con il Note 4. Lo schermo in questo caso curverebbe su entrambi i lati del telefono, raddoppiando lo spazio utile a notifiche e contribuendo a fornire a questa versione un'estetica unica nel panorama mobile attuale.
Il resto delle specifiche resta invariato rispetto alle indiscrezioni precedenti: SoC a scelta tra Snapdragon 810 e Exynos 7420 a seconda del mercato e della configurazione ivi distribuita, schermo 5,5 pollici QHD, fotocamera posteriore da 20 megapixel e selfie-camera da 5. Interessante infine l'indicazione per la disponibilità di 4GB di RAM nel terminale: una scelta resa possibile dalle CPU a 64bit e dalla disponibilità di una versione compatibile di Android, che Samsung sembra non sia intenzionata a lasciarsi scappare.
Exynos
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