Un avvocato cinese di nome Wang Yingde ha annunciato di voler far causa a Nokia per gli errori contenuti nel software di alcuni telefonini, se il produttore finlandese non si scuserà e pagherà un risarcimento.
Il mese scorso, un cittadino di nome Zhang aveva riportato sui media locali di aver scoperto più di trenta caratteri scritti in maniera errata nei cellulari Nokia destinati al mercato cinese.
L’avvocato Yingde ha dichiarato di voler chiedere un risarcimento a Nokia, inoltre, la casa con la maggior quota di mercato nella telefonia mobile dovrebbe presentare le proprie scuse ufficiali alla clientela cinese per quanto accaduto.
Nokia, invece, risponde che nei propri terminali non ci sarebbe nessuno dei problemi segnalati, e quindi non vi è bisogno né di richiamare i cellulari messi in vendita, né di chiedere scusa ai consumatori cinesi.