L’asta per l’assegnazione delle cinque licenze
per la telefonia UMTS ha subito ieri pomeriggio una battuta di arresto, dopo
che Blu ha chiesto ed ottenuto una sospensione della gara nel corso della pausa
fra la decima e l’undicesima tornata di offerte, esercitando un diritto accordato
dal disciplinare della gara stessa.
La fase dei miglioramenti competitivi, informa
il ministero delle Comunicazioni, riprenderà quindi dopodomani alle ore
9.30 con l’undicesima tornata. Ieri pomeriggio, prima della pausa, l’ammontare
complessivo delle offerte da parte dei primi cinque concorrenti è arrivato
a 23.550 miliardi di lire, con Omnitel in testa con 4.740 miliardi.
‘È quello che succede vendendo la pelle dell’orso
prima che sia ucciso’, ha dichiarato ieri il sottosegretario al Tesoro, Piero
Giarda, nel corso di un’intervista a Montecitorio. La sospensione chiesta da
Blu ha colto infatti di sorpresa il governo, che adesso spera che la competizione
possa riprendere quanto prima, in modo che si possa ottenere un gettito più
corposo rispetto a quello raggiunto con le offerte di ieri.