Twitter sta testando una funzione che mira a scoraggiare gli utenti dall’usare parole offensive, con l’obiettivo di ripulire dalle conversazioni “dannose” la piattaforma.
Twitter contro le offese
Uno dei social network più utilizzati, soprattutto in questo 2020, è Twitter. Per questo, la società ha valutato la possibilità di rendersi ancora più responsabile dei contenuti che gli utenti pubblicano, valutando una funzione di “correzione” del linguaggio. In poche parole, Twitter ha annunciato che sta testando una modalità per scoraggiare le persone dall’inviare un tweet che utilizza un linguaggio che potrebbe essere “offensivo o dannoso“.
Stiamo cercando di incoraggiare le persone a calibrare il loro comportamento e ponderare il loro linguaggio, prima di postare. Quando le conversazioni si surriscaldano, puoi scrivere frasi che non vorresti scrivere. Per consentirti di riesaminare una risposta, stiamo eseguendo un test limitato su iOS con una funzione che ti dà la possibilità di modificare il contenuto di un post prima che venga pubblicato, se utilizza un linguaggio che potrebbe essere offensivo.
Ma come funzionerà la feature? In buona sostanza, quando un utente preme “invia” su una risposta che include un linguaggio potenzialmente offensivo, l’app di Twitter per iOS mostrerà un messaggio pop-up di avviso. A questo punto, l’utente avrà la possibilità di rivedere il tweet e rimuovere – o meno – le parole offensive.
Da tempo la piattaforma statunitense è sotto pressione per la pubblicazione – da parte di utenti scorretti
– di contenuti dannosi e offensivi. Le politiche di Twitter, tuttavia, non consentono scambi di tweet con frasi razziste o sessiste: per questo la società ha intrapreso azioni contro più di 584.000 account che hanno, tra gennaio e giugno dello scorso anno, avuto una cattiva condotta.
Con questa nuova funzione ora in fase di test sui dispositivi Apple, la speranza è che Twitter riesca ad aggiungere un ulteriore tassello per arginare comportamenti offensivi tra gli utenti.