Dopo la prima collaborazione nel 2018, ora Google Cloud e Twitter hanno annunciato che firmeranno un altro accordo: ecco di che si tratta.
Twitter scelgie Google Cloud
È noto che il gigante dei social media ha iniziato a lavorare con Google nel 2018, quando decise di spostare i cluster Hadoop sulla piattaforma Cloud di big G, come parte della sua strategia Partly Cloudy.
Tuttavia, con l’accordo firmato in queste ore, Twitter trasferirà l’analisi dei dati offline, l’elaborazione dei dati e le attività di machine learning su Google Data Cloud e, in buona sostanza, quest’ultimo analizzerà più velocemente i dati di utilizzo degli utenti sulla piattaforma cinguettante, così da ottimizzare il servizio.
Twitter ha sottolineato che ci sono molti dati dietro le azioni degli utenti, che includono tweet, mi piace e retweet. E ogni giorno la piattaforma dati del social network deve assimilare e risolvere diversi trilioni di azioni, elaborare centinaia di petabyte di dati e più di 10 cluster.
Ma con l’accordo firmato con Google, Twitter sfrutterà i servizi di Google Cloud – tra cui la piattaforma di archiviazione dati BigQuery, il servizio di analisi dei dati in streaming Dataflow, NoSQL Cloud Bigtable e strumenti di machine learning – per semplificarsi la vita.
Tuttavia, Twitter non è l’unica azienda che ha deciso di trasferisce il suo “lavoro” al colosso di Mountain View, dato che scorsa settimana Google ha anche firmato un accordo con la casa automobilistica Ford, che utilizzerà Google Cloud come principale fornitore di servizi cloud per integrare i servizi Google e i backend Android nelle sue auto. Inoltre, Ford utilizzerà anche l’intelligenza artificiale di Google Cloud per sviluppare processi aziendali e applicazioni per gli utenti.