Twitter ora vi consente di aggiungere stickers ai famosi Fleets. Cosa sono i Fleets? Davvero non sapete cosa sono i Fleets? Bhè, vi capiamo: sono le famose stories presenti all’interno del social dell’uccellino blu. Cosa cambia con quelle presenti su WhatsApp, Instagram, Facebook, Messenger, LinkedIn? Niente, assolutamente niente. Anzi: ora hanno anche il supporto agli adesivi divertenti. Che bello!
Twitter: aggiungete adesivi, GIF e “Twemoji” ai tweet
Twitter sta aggiungendo gli stickers ai suoi Fleets, ovvero le foto/post effimeri che durano 24 ore, al pari di quanto avviene su Instagram o su Snapchat. Questo è quanto annunciato dalla compagnia nelle scorse ore. Gli adesivi sono disponibili sia per gli utenti su Android e iOS.
Quando creerete una storia effimera, denominata simpaticamente “Fleet” sul social, ora potrete divertirvi ad aggiungere sticker e GIF animate da buontemponi e simpaticoni. Come si fa? Semplice: basta toccare l’icona della faccina sorridente nella riga inferiore dello schermo. Quando lo farete, vedrete una raccolta di adesivi ed emoji animati realizzati su Twitter (l’ultimo dei quali si chiama “Twemoji“). E se cercate qualcosa nella barra di ricerca nella parte superiore dello schermo, Twitter vi mostrerà le GIF provenienti da Tenor e Giphy, due mini-compagnie di proprietà di Facebook.
Your Fleets just got an upgrade.
Now you can express yourself in the conversation with stickers. Add GIFs and Twemojis to a Fleet by tapping the 🙂 icon, on Android and iOS. pic.twitter.com/Ihh9ZZh70a
— Support (@Support) March 31, 2021
Se siete degli amanti degli stickers su Snapchat o Instagram, questa nuova funzione dovrebbe sembrarvi abbastanza familiare. Detto questo, la feature potrebbe suonare così perché i competitor la offrono da diversi anni. Ma considerando che Twitter è ancora agli albori con i suoi Fleets, funzione che è diventata disponibile per tutti solo a novembre, dovreste considerare che gli adesivi sono solo un primo segno di ulteriori aggiunte in arrivo.
Nelle news correlate, sappiate che l’azienda sta anche sperimentando la funzionalità chiamata “Spaces“, ovvero delle chat room simili a quelle presenti su Clubhouse.