Twitter ha appena dichiarato che inizierà a rimuovere i post che pubblicano fake news e disinformazione in merito al vaccino per il CoVid-19. Di fatto, sotto alcuni post, potrebbe comparire un’etichetta apposita che bollerebbe questi come fasulli. Questa modifica dovrebbe arrivare, secondo quanto si legge, già a partire dai primi mesi del 2021.
Twitter: una politica aggressiva per tutelare la buona informazione
Il social dell’uccellino blu ha annunciato mercoledì che rimuoverà i tweet che fanno affermazioni false o fuorvianti sulle vaccinazioni COVID-19. Si legge infatti che, tutti i post che affermano che i vaccini “causano intenzionalmente danni alle popolazioni di controllo” o “invocano teorie del complotto” saranno soggetti a rimozione. Questo è quanto dichiarato sul blog ufficiale dell’azienda.
I tweet che suggeriscono falsamente che il COVID-19 non esiste o che sposano affermazioni “ampiamente sfatate” potranno essere rimossi. L’applicazione della nuova politica già la prossima settimana o al massimo nei primi giorni dell’anno nuovo.
Twitter si riserva anche il diritto di etichettare o inserire avvertimenti sugli articoli che sostengono le teorie del complotto sui vaccini. Questi tweet “marchiati” potrebbero collegarsi a link che si rifanno a fonti autorevoli sulla salute pubblica. L’operazione dovrebbe avvenire in un modo similare a quello visto con la gestione delle fake news sulle elezioni governative in America lo scorso mese:
Applicheremo questa politica in stretta consultazione con le autorità sanitarie pubbliche locali, nazionali e globali in tutto il mondo e ci sforzeremo di essere iterativi e trasparenti nel nostro approccio.
La nuova policy della società arriva proprio negli stessi giorni in cui gli operatori sanitari negli Stati Uniti hanno iniziato a ricevere il nuovo strumento anti-Coronavirus e dopo che la Food and Drug Administration (FDA) ha dato il “via” alla distribuzione del vaccino di un sviluppato da Pfizer e BioNTech. Purtroppo le vaccinazioni sono – da sempre – l’oggetto di innumerevoli teorie “del complotto”, comprese false accuse come l’inserimento di particolari microchip per il controllo delle persone o per l’alterazione del DNA in modo da essere “servi” dei Governi. Mi raccomando, noi vi invitiamo sempre a non leggere tali notizie e gli articoli fuorvianti: se potete, segnalateli sempre.
Le nuove regole ampliano quelle che sono le norme relative al coronavirus messe in atto da Twitter all’inizio di quest’anno. A marzo infatti, l’azienda aveva lanciato la sezione “COVID-19” nella sua pagina “Esplora” e ha collaborato con organizzazioni come l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per fornire informazioni affidabili sul virus all’interno della sua piattaforma.