
Kaspersky, nota azienda di cybersecurity a livello mondiale, ha condotto e pubblicato una ricerca dal titolo “The mobile malware threat landscape in 2024”. Da questa analisi emerge che anche i tuoi dati bancari potrebbero essere stati rubati. Infatti, il numero di attacchi Trojan Banker su smartphone è aumentato del 196% nel 2024 rispetto all’anno 2023.
Queste informazioni stanno preoccupando molto gli esperti di sicurezza informatica. I ricercatori prevedono che nel 2025 la percentuale di aumento sia ancora più alta. Questo perché, come ha spiegato Anton Kivva, Security Expert di Kaspersky, “i cybercriminali hanno iniziato a ridurre i loro sfori per creare pacchetti di malware unici, concentrandosi invece sulla distribuzione degli stessi file al maggior numero possibile di vittime“.
Tutti siamo sempre di più in pericolo. I nostri dati bancari potrebbero essere rubati da un momento all’altro, senza che ce ne accorgiamo. I criminali del web sono in grado di ingannarci facendoci scaricare trojan bancari tramite link malevoli inviati via email, app di messaggistica o messaggi di testo. Spesso diffondono queste minacce anche tramite app pericolose che aggirano i sistemi di sicurezza degli store ufficiali.
Tra le altre strategie che stanno prendendo piede, oltre all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, c’è anche lo sfruttamento di notizie di tendenza e argomenti di attualità. Questi permettono ai cybercriminali di creare un senso di urgenza, facendo abbassare il livello di attenzione delle vittime e rendendo più facile rubare dati bancari, merce preziosa per il furto di denaro.
Buone abitudini per proteggere i dati bancari
“Oggi più che mai è importante essere informati e sensibilizzare i propri conoscenti, dai bambini agli anziani, perché nessuno è al sicuro da truffe ben ideate e da trucchi psicologici volti a sottrarre le informazioni bancarie”, ha avvisato Anton Kivva. Ma come è possibile in modo pratico proteggere i propri dati bancari dalle moderne minacce?
La prima cosa da fare è, come consigliato da Kivva, mantenersi informati e aggiornati e diffondere il più possibile queste informazioni a chi ci sta vicino. Potrebbe sembrare una banalità, ma se conosciamo le ultime strategie dei criminali del web ci sarà più facile individuare una truffa e non cadere nella trappola proteggendo le nostre informazioni sensibili.
La seconda cosa da fare è, come abitudine, aggiornare regolarmente sistema operativo e app all’ultima versione disponibile. In questo modo abbiamo dispositivi in grado di contrastare le ultime minacce, reali o presunte, sfruttate dai cybercriminali per il furto di dati bancari.
La terza e ultima cosa da fare è evitare di cliccare su link contenuti in email, chat o messaggi di testo di dubbia provenienza. Spesso si tratta di truffe phishing e smishing alle quali è bene stare lontani. Inoltre, non fidarti mai se ti sta contattando qualcuno che si spaccia per le forze dell’ordine. Si tratta di finti poliziotti che tentando di rubare il tuo denaro e i tuoi dati bancari.