Continuano le truffe online a danno di moltissimi utenti che, ingenuamente, cadono nella trappola dei cybercriminali. Quello del Natale è un periodo particolarmente fiorente visti i numerosi acquisti online in occasione delle feste e dei regali natalizi. Tanto che GLS si è trovato costretto a lanciare un allarme a causa di una serie di truffe online che sfruttano proprio il suo buon nome. Infatti, è in atto una campagna smishing massiva tramite un pericoloso SMS svuota conto corrente. Scopriamo insieme tutti i dettagli per non caderne vittima.
GLS e le truffe online: un nuovo SMS mette in pericolo gli utenti
GLS ha recentemente rilevato un attacco smishing importante a danno di molti utenti che credono sia proprio il noto corriere ad averli contattati. Per questo ha dovuto diramare un avviso che mettesse in guardia tutti, nessuno escluso, da un possibile pericolo. Ecco perché sul suo sito ufficiale ha messo in evidenza l’alert: “Attenzione, pericolo truffe online“.
Si sono verificati tentativi di frode con l’uso non autorizzato del marchio Gls ricorrendo a comunicazioni via sms che sembrano provenire dalla nostra azienda. I messaggi in questione, apparentemente inviati da un account Gls, invitano gli utenti a cliccare su un link fittizio e fanno riferimento a consegne in giacenza con necessità di pagamento. Ricordiamo che Gls non invia email o sms con richiesta di pagamenti attraverso link che puntano a siti online. Invitiamo pertanto i nostri clienti e destinatari a non rilasciare e comunicare dati personali o bancari.
In pratica succede che un utente riceva una mail o un SMS contenente messaggi che fanno riferimento alla consegna di un recente ordine. Spesso le vittime ci cascano perché non sanno quale sia il corriere che si sta occupando dei suoi acquisti effettuati online. Perciò è importante non fidarsi mai di link simili, anche se email o messaggi di testo sembrano proprio essere stati inviati da GLS. Spesso infatti si tratta di vere e proprie truffe online.
Infatti, GLS ricorda che per ricevere assistenza su una spedizione è necessario scrivere al Servizio Clienti dedicato o contattare direttamente una delle loro filiali.