Truffe natalizie: se clicchi su quel link sei letteralmente spacciato

Continuano le denunce alla Polizia Postale di tantissimi utenti caduti vittima di un SMS che rientra nella categoria delle truffe natalizie.
Truffe natalizie: se clicchi su quel link sei letteralmente spacciato

Se un noto film del terrore si intitola “Non aprite quella porta”, ora con l’arrivo del Natale e con tutti gli acquisti online in attivo bisogna dire: “Non cliccate su quel link”. Infatti, stanno aumentando in modo esponenziale le denunce che la Polizia Postale sta ricevendo da parte di tantissimi utenti caduti vittima delle cosiddette truffe natalizie. Quella ormai più comune e diffusa in questi giorni è una sola, scopriamo insieme di cosa si tratta.

Le truffe natalizie sono sempre più spietate

Nonostante articoli come questo continuino a informare in merito alle continue truffe natalizie che in questo periodo si diffondono a macchia d’olio, le vittime continuano ad aumentare. La Polizia Postale ha fornito alcuni numeri che dimostrano quanto questo fenomeno sia più pericoloso di quanto si possa realmente immaginare. Le denunce arrivate alle Forze dell’Ordine in soli due mesi sono esattamente 2.227.

Tra l’altro questo dato indicherebbe solo quelle relative alla truffa smishing o phishing del pacco in giacenza. In pratica, con il Black Friday, il Cyber Monday e ora anche il Natale sono aumentati gli ordini online e con essi anche il lavoro dei corrieri che consegnano la merce in ordine. Questa è una ricca opportunità per i cybercriminali che hanno deciso di sfruttarla realizzando le cosiddette truffe natalizie.

La truffa del pacco in giacenza

In pratica, qualsiasi utente che è in attesa di un ordine effettuato online, spesso non sa o non si informa su quale sia il corriere che glielo consegnerà. Perciò, ricevendo un SMS (attacco smishing) o una email (attacco phishing) che comunica la giacenza del pacco da un corriere, penserà di doverlo sbloccare.

Il link indicato nel messaggio spesso rimanda a una pagina fraudolenta che assomiglia molto a quella dei più famosi corrieri. Inserendo i propri dati, tra cui anche le coordinate bancarie, l’utente finirà vittima di queste pericolose truffe natalizie. Ecco il testo che solitamente costituisce questi SMS truffaldini:

Salve, il tuo pacco è stato trattenuto presso il centro di spedizione. Si prega di seguire le istruzioni qui.

Segue quindi il link che rimanda alla pagina fraudolenta. È bene quindi evitare di cadere in queste pericolose truffe natalizie prestando più che la massima attenzione. Prima di risolvere il presunto problema è bene che verifichiate – se avete una consegna a vostro nome in corso – quale sia il corriere, contattando il servizio clienti del sito e-commerce dove avete acquistato la merce. Nel caso non dovesse corrispondere, allora state certi che si tratta di un attacco smishing o phishing. Altrimenti, se dovesse corrispondere, è necessario che vi accertiate della cosa contattando direttamente il corriere.

 

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