Migliaia di operai dello stabilimento Foxconn a Zhengzhou, in Cina, hanno scioperato per protestare contro i requisiti qualitativi "eccessivamente severi" richiesti per la realizzazione del nuovo iPhone 5 di Apple. Lo rivela un rappoto della China Labor Watch (CLW). A scioperare sono stati in modo particolare gli addetti alla qualità e la protesta avrebbe momentaneamente bloccato la linea di produzione dello smartphone della società di Cuprtino.
Secondo quanto scrive la CNN, i problemi sono iniziati dopo la richiesta di applicazione di nuove norme che richiederebbero una precisione millimetrica per realizzare il nuovo iPhone, uno standard qualitativo impossibile da soddisfare a fronte di una richiesta produttiva molto elevata. Queste richieste, unite all’impossibilità di ottenere ferie in un periodo normalmente festivo in Cina, hanno portato i lavoratori ad incrciare le braccia con momenti di alta tensione sfociati in scontri che hanno causato anche diversi feriti.
Tim Cook alla Foxconn