Secondo quanto rilevato da Kaspersky Labs, la quantità di malware destinati a device basati su sistema operativo Android di Google è significativamente aumentata nel corso del secondo trimestre del 2012. Il livello è addirittura triplicato rispetto al primo trimestre. Nel corso del secondo trimestre, Kaspersky Labs ha aggiunto al suo database 14.900 nuove applicazioni per Android contenenti codice malevolo. A rendere Android uno dei principali obiettivi è sicuramenente la sua sempre più crescente popolarità.
Kaspersky segnala che il 49% dei file maligni aggiunti al database nel corso del trimestre sono Trojan multi-funzionali che "rubano" i dati dai telefoni infettati, come ad esempio i nomi dei contatti, indirizzi e-mail e numeri di telefono. Questi Trojan sono anche in grado di scaricare dei moduli aggiuntivi di server gestiti dal programmatore.
Circa un quarto dei malware per Android sono Trojan SMS, programmi in grado di rubare soldi alle vittime inviando messaggi SMS a numeri a tariffe premium all’insaputa dell'utente. Questi programmi sono sempre più diffusi e sono stati rilevati in 47 paesi diversi, mentre fino a pochi anni fa erano limitati ai paesi dell'ex Unione Sovietica, Sud-Est asiatico e Cina.
Una delle statistiche più allarmanti è che il 18% delle minacce rilevate nel corso del trimestre sono state "backdoor" in grado di permettere ad utenti malintenzionati di prendere il pieno controllo di un dispositivo infetto. Questo tipo di programma viene utilizzato per creare botnet costituiti da dispositivi mobili.
I programmi Trojan Spy rilevati sono circa il 2%. Secondo Kaspersky, questi sono i più minacciosi per gli utenti in quanto permettono di registrare anche i dati di accesso a siti protetti, come ad esempio i conti correnti bancari.