Il mercato degli smartphone ha vissuto un trimestre particolarmente nero, con cali di vendite trasversali tra tutti i maggiori brand. Non si registrano vinti né vincitori, insomma, ma ad emergere è semmai il calo tendenziale che, iniziato già a metà 2022, rischia di trascinarsi per gran parte del 2023. A guidare questa tendenza è l’incertezza sui mercati, la minor propensione al rischio da parte dei grandi protagonisti del mercato e da magazzini più vuoti per evitare di impattare contro eventuali nuovi rallentamenti della domanda.
Cautela, insomma.
Smartphone: chi vince e chi perde
Impossibile stabilire dei vincitori, ma ben più semplice è identificare uno sconfitto: si tratta di Xiaomi, brand che nel giro di un solo trimestre perde ben il 26,3% rispetto allo stesso periodo del 2022. I cali sono più accentuati tra i nomi minori (-18,9% per Vivo, -15,9% per Oppo), mentre i vertici reggono meglio pur lasciando svariate unità invendute in vetrina.
Apple vede la quota di vendite cadere del 14,9%, Samsung del 15,6%: a parte Xiaomi, sono proprio i brand di maggior caratura ad avere una resilienza maggiore di fronte alle turbolenze di mercato. L’inflazione ha pesato non poco e per famiglie meno propense alla spesa diventa meno prioritario il cambio dello smartphone. Tutto ciò rallenta le vendite, ai danni delle generazioni di device appena immesse sul mercato: non è un caso se i grandi brand della silicon Valley si stanno sgonfiando in Borsa e continuano a licenziare personale per anticipare dati trimestrali che potrebbero peggiorare la situazione.
I dati IDC confermano la seguente “classifica” tra i brand con il maggior numero di vendite sull’intero 2022:
- Samsung (21,6%)
- Apple (18,8%)
- Xiaomi (12,7%)
- OPPO (8,6%)
- Vivo (8,2%)
Altri brand occupano complessivamente un 30% ulteriore, quota consistente ma estremamente frammentata tra i molti brand che popolano questa fetta residua di mercato.
Tra pochi giorni, in questo contesto di stallo che attende rilanci e nuove proposte, arriverà il nuovo smartphone Samsung della serie Galaxy: il Galaxy S23 dovrebbe partire da 959 euro, tenendo così il top di gamma della serie al di sotto della soglia psicologica dei mille euro: un elemento importante per una generazione S23 che nasce sotto una buona stella, con le migliori prospettive, ma nel contesto di un mercato generalmente depresso e attendista.