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Orange e Microsoft hanno svelato la data di arrivo sul mercato ed i prezzi del primo terminale dotato del nuovo sistema operativo della casa di Redmond Smart Phone 2002. Il telefono, chiamato SPV, Sounds Pictures Video, arriverà sul mercato inglese l’11 novembre, ad un prezzo di circa 290 Euro, ovviamente nelle confezioni di Orange, che comprenderanno il telefono, la foto camera aggiuntiva, una SD Card, il caricabatteria, il cradle USB ed un contratto Orange della durata di 12 mesi.
Dopo il Regno Unito sarà la volta di Francia, Danimarca e Svizzera, alla fine di novembre. Per dicembre l’SPV farà la sua comparsa anche in Belgio, mentre ci vorrà gennaio del 2003 per vederlo in vendita in Olanda, Slovacchia, Romania e Thailandia. L’intera produzione dell’SPV, che viene costruito a Taiwan da HTC, è stata opzionata per un anno in esclusiva da Orange. L’operatore inglese ne ha ordinato 200 mila esemplari alla casa taiwanese, che produce tra gli altri l’XDA per O2 e T-Mobile e gli iPAQ per HP.
Nonostante il sistema operativo sia Smart Phone 2002, questo è stato personalizzato pesantemente per essere utilizzato con i servizi della rete di Orange, grazie alla grande flessibilità del nuovo OS di Microsoft. Orange ha annunciato, ad esempio, che l’SPV supporterà gli MMS e vi sarà anche una foto camera aggiuntiva da collegare al terminale per scattare foto da mandare via mail, MMS oppure per personalizzare il proprio SPV. HTC ed Orange hanno lavorato a stretto contatto per sviluppare l’SPV, che doveva essere un segno di riconoscimento assoluto per l’offerta multimediale del gestore britannico.
‘Con l’SPV saremo in grado di sviluppare una serie di servizi a valore aggiunto molto prima dell’avvento di massa del 3G – ha affermato Richard Brennan, Executive Vice-President di OrangeWorld – inclusi MMS, video streaming, ed accesso ad informazioni e contenuti di alta qualità, anche tramite il Web. L’SPV è un componente chiave per portare in vista questi servizi e renderne l’accesso più semplice agli utenti. Con l’SPV Orange conta di raggiungere con maggiore facilità l’obiettivo di far contare per il 25% gli introiti da traffico dati nel 2005. Lavorando a stretto contatto con Microsoft, Orange ha supervisionato il progetto fin dall’inizio per assicurare che l’SPV avesse delle specifiche funzionalità, le più semplici possibili, che sia i nostri clienti business che quelli consumer richiedono. Questo il perché abbiamo concentrato i nostri sforzi in un certo numero di aree chiave per lo sviluppo dei nostri servizi dati e ne abbiamo reso l’accesso il più semplice possibile’.
Difficilmente vedremo mai l’SPV in Italia, in compenso Microsoft ha annunciato che il mai troppo atteso Sendo Z100, anch’esso dotato di Smart Phone 2002, sarà messo in vendita a novembre da Telefonica Moviles in Spagna e da due dei tre operatori italiani nel nostro paese. Inoltre anche SFR in Francia e CSL ad Hong Kong inizieranno a vendere lo Z100 entro la fine del 2002, mentre nel 2003 sarà la volta di T-Mobile nel Regno Unito, mentre per Cingular Wireless negli USA ci vorrà qualche mese in più.