Tiscali appare ancora indecisa sul futuro del suo servizio Internet a banda larga via satellite. È notizia di questi giorni, infatti, la scelta di abbandonare il sistema satellitare bidirezionale i cui test nel Regno Unito avranno fine il 31 agosto. Seppure il funzionamento del servizio si è rivelato ottimale, secondo Tiscali i costi di installazione e gestione sono troppo alti per la clientela consumer, circa 1000 Euro annui, senza contare gli alti costi delle apparecchiature necessarie. Per questo motivo Tiscali ha annunciato che non lancerà alcuna offerta commerciale nel Regno Unito.
In Italia, nello stesso tempo, la compagnia telefonica sarda ha annunciato il lancio di un sistema satellitare a banda larga bidirezionale, nonostante gli alti costi. Secondo Tiscali, evidentemente, in Italia il mercato per questo tipo di soluzione, seppure alquanto costosa, è certamente maggiore rispetto al Regno Unito, anche e soprattutto per la diffusione della copertura ADSL terrestre in ambo i paesi e per la particolare conformazione orografica del territorio italiano. In Italia i costi partono da 96 Euro mensili, mentre tra installazione ed acquisto delle apparecchiatura si devono spendere altri 2000 Euro circa.