TIM ha annunciato in un’apposita pagina del suo sito che a partire da oggi inizierà con le rimodulazioni di alcune offerte sul telefono fisso. Questa decisione impatterà molti clienti che comunque sono stati avvisati già dall’ultima fattura di agosto.
TIM: rimodulazioni in atto
I clienti che riceveranno gli aumenti in bolletta potevano fino alla giornata di ieri mandare comunicazione di disdetta senza costi attraverso i canali ufficiali dell’operatore.
Nelle precedenti fatture, infatti, gli utenti a cui TIM andava a rimodulare i loro contratti veniva indicato questo test:
Il Cliente prende atto e accetta che TIM si riserva il diritto di adeguare la tecnologia dell’impianto telefonico del Cliente e fornire il Servizio mediante la migliore architettura di rete disponibile presso la sede ove detto impianto è ubicato. L’adeguamento tecnologico dell’impianto telefonico del Cliente non comporterà modifiche peggiorative delle condizioni economiche applicate o dei servizi forniti al Cliente. TIM si farà carico degli oneri connessi alla realizzazione dell’intervento di adeguamento tecnologico dell’impianto telefonico del Cliente, nonché dell’eventuale sostituzione del modem utilizzato dal Cliente, qualora lo stesso fosse incompatibile con la nuova configurazione impiantistica. Il Cliente sarà informato sulle modalità di adeguamento del proprio impianto telefonico con un preavviso di almeno 30 giorni rispetto alla data prevista di effettuazione del relativo intervento tecnico. In ogni caso il Cliente può dotarsi di modem compatibili da lui autonomamente scelti oppure esercitare il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione.
Le utenze impattanti sono solitamente i contratti che hanno