È stata completata questa settimana la fusione di IsTIM, gestore mobile posseduto da Tim (49%) e dal Gruppo Isbank (51%) ed Aycell, gestore GSM interamente posseduto dall’operatore statale di telefonia fissa turca Turk Telekom. Il processo di integrazione iniziato lo scorso maggio con la firma dell’accordo che definisce le linee guida per la fusione di IsTIM (Aria) e Aycell, è stato completato in seguito all’approvazione da parte di tutte le autorità di controllo competenti. La nuova società (TT&Tim) nata dalla fusione è detenuta al 40% da Tim, al 40% da Turk Telekom e per il restante 20% dal Gruppo IsBank.
Obiettivo della fusione – si legge in un comunicato ufficiale – è la creazione di notevoli sinergie operative e finanziare derivanti dall’integrazione delle due entità: in particolare sarà possibile valorizzare la capacità di innovazione ed i risultati commerciali e di immagine conseguiti da Aria e la velocità di sviluppo delle infrastrutture e l’acquisizione di clientela realizzate da Aycell. La nuova società unisce alla solidità e alla profonda conoscenza del mercato turco di Turk Telekom, il know-how internazionale di Tim nel settore della telefonia mobile e la competenza finanziaria di Isbank, primaria banca turca.
La fusione di Aria e Aycell ha creato una nuova e forte entità che contribuirà allo sviluppo del mercato delle telecomunicazioni in Turchia. L’integrazione dell’esperienza e del know-how delle due società svilupperà notevoli sinergie operative e finanziarie che avranno un impatto positivo sul mercato del GSM. In particolare, la fusione e l’ottimizzazione delle reti delle due società, che potranno contare sulla presenza immediata di oltre 6.000 stazioni base, sarà volta al miglioramento delle opportunità di comunicazione, in linea con gli altri operatori e, di conseguenza, si creerà una situazione di mercato realmente competitiva a beneficio degli utenti. Oggi le due società hanno una base clienti comune di circa 4.5 milioni di utenti, ovvero il 15% del mercato totale. TT&Tim, che inizierà ad operare con i marchi Aria e Aycell, mira ad ottenere un ruolo da protagonista sul mercato turco.