Telecom Italia ha annunciato, per prima in Italia, il lancio nelle città di Milano e Roma della rete radiomobile di nuova generazione caratterizzata da una velocità trasmissiva fino a 21 Megabit al secondo, con un incremento delle prestazioni rispetto all’attuale rete a 14,4 Mbit/s.
La tecnologia HSPA (High Speed Packet Access) a 21 Mbit/s, oltre a migliorare le performance dei servizi già disponibili alla clientela, darà un significativo contributo alla diffusione anche sul mobile dei contenuti e servizi multimediali, come ad esempio il video streaming HD e la “video collaborazione” ad alta qualità per il lavoro a distanza, grazie anche all’aumento fino a 5,7 Mbit/s della velocità trasmissiva di picco in uplink.
I clienti TIM, in questo modo, potranno accedere ad Internet effettuando download e upload più veloci, migliorare la qualità dei contenuti audio-video e svolgere più attività in mobilità.
I servizi a 21 Megabit saranno disponibili nelle città di Milano e Roma già a partire dal prossimo mese di dicembre grazie ad una gamma di nuove chiavette, appositamente progettate per questa tecnologia, il cui lancio commerciale sarà inizialmente dedicato al mondo delle aziende e successivamente esteso anche al mercato di massa.
Per offrire servizi affidabili e di alta qualità a tutti i clienti TIM, il 21 Megabit sarà progressivamente esteso su tutto il territorio nazionale; entro fine 2011 è previsto il primo avvio dei servizi a 42 Mbit/s ed entro la fine del 2012 saranno gradualmente introdotti i servizi su tecnologia LTE, la nuova rete 4G, per la quale sono stati avviati recentemente i test conclusivi a Torino con velocità effettive di trasmissione dati di oltre 100 Megabit al secondo per cella.
Il lancio della tecnologia HSPA a 21 Megabit si inserisce nel contesto del piano di sviluppo della rete mobile di nuova generazione che Telecom Italia sta portando avanti con l’obiettivo di supportare i nuovi servizi e la grande quantità di traffico generata da cellulari, chiavette, smartphone e di recente anche dai nuovi tablet.
Il piano prevede un radicale rinnovamento della rete nella sua componente radio, ma anche nelle infrastrutture di trasporto e nei protocolli di comunicazione per poter supportare gli incrementi di velocità ed i volumi di traffico dati. La rete TIM nel 2010 smaltirà circa 60 Petabyte di traffico con un aumento di 15 volte rispetto ai 4 PetaByte del 2007, e per il 2013 sono attesi 150 Petabyte di traffico pari a 2,5 volte i volumi del 2010.
Già alla fine di quest’anno circa il 25% della rete mobile sarà dotata di collegamenti tra le antenne e il backbone realizzati in fibra ottica, Ethernet su ADSL o ponti radio di nuova generazione, ed entro il 2013 oltre l’80% delle stazioni radio TIM saranno dotate di collegamenti ad alta velocità trasmissiva.
“Vogliamo che la rete mobile di TIM – ha dichiarato Oscar Cicchetti, Direttore Technology & Operations di Telecom Italia – resti la migliore per qualità e prestazioni e per questo motivo continueremo ad investire in tecnologia e servizi. Nei prossimi 24 mesi aumenteremo la copertura voce e dati, potenzieremo la capacità delle nostre celle, collegheremo la maggior parte dei siti in fibra ottica, svilupperemo nuove piattaforme e nuovi servizi per poter offrire ai nostri clienti un’esperienza di eccellenza nei servizi tradizionali e nell’uso di internet in mobilità. Questo progetto nei prossimi tre anni vedrà più di mille persone coinvolte lato Technology & Operations e prevederà l’ammodernamento di 15 siti radio al giorno”.