
Tim ha annunciato che, a partire dal prossimo 1° aprile, verrà posta in essere una nuova rimodulazione dei prezzi per alcune offerte di rete fissa, con aumenti che in alcuni casi raggiungeranno i 2,90 euro al mese.
Questa modifica, che segue un precedente adeguamento già in vigore dal 1° marzo, rappresenta un ulteriore scaglione della stessa strategia di Tim finalizzata alla ricalibrazione dei costi.
Come evitare l’aumento mensile della propria offerta Tim
I clienti coinvolti nel nuovo processo di rimodulazione saranno informati attraverso la fattura di febbraio, dove troveranno tutti i dettagli relativi alla variazione contrattuale. Tim ha precisato che le promozioni attive non saranno intaccate da questi aumenti, garantendo che le condizioni speciali restino invariate. L’operatore, come da tradizione ormai, giustifica i prossimi aumenti di prezzo con la necessità di sostenere gli investimenti nelle reti di nuova generazione, un tema sempre più centrale nel settore delle telecomunicazioni.
Tuttavia, per gli utenti Tim che non volessero accettare la nuova rimodulazione, è prevista la possibilità di recedere dal contratto senza costi aggiuntivi o penali, comunicando la propria decisione entro il 30 aprile. Il recesso può essere effettuato in diverse modalità: contattando il Servizio Clienti al numero 187, accedendo all’Area Clienti MyTIM, recandosi in un negozio Tim, inviando una comunicazione scritta (TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)) oppure una PEC all’indirizzo dedicato (disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it)
Per coloro che scegliessero di inviare una raccomandata o una PEC, è necessario allegare una copia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto “Modifica delle condizioni contrattuali”. Questa procedura è valida anche per chi intende passare ad un altro operatore, garantendo la totale assenza di costi di disattivazione. Tim sottolinea che, nonostante l’aumento dei costi a carico dei clienti, continua ad impegnarsi per offrire servizi di qualità, puntando sull’innovazione e sul potenziamento delle infrastrutture: per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale.