Rispondendo alle domande di Kara Swisher e Walt Mossberg nel corso della conferenza D10 organizzata da All Things Digital del WSJ, Tim Cook, il CEO di Apple ha parlato del presente e del futuro della società di Cupertino.
Cook ha iniziato parlando di iPad e dei Mac per poi soffermarsi sul suo rapporto con Steve Jobs da cui dice di aver "imparato molto". Per quanto riguarda Apple, Cook ha detto: "“We’re going to double down on secrecy on products", più segretezza per il futuro quindi, ma solo per quanto riguarda i prodotti. Su tutto il resto ci sarà sempre grande trasparenza. "E’ su questo che vorrei che gli altri ci copiassero". Cook ha quindi parlato degli impianti produttivi, che spera di riportare in USA, e della questione dei brevetti definita come "a pain in the ass".
Parlando di smartphones, Walt Mossberg ha osservato che i produttori di device basati su sistema operativo Android si stanno concentrando su un minor numero di modelli rispetto al passato. "Mi chiedo dove abbiano preso questa idea", ha risposto ironicamente il CEO di Apple.
Qualche scambio di battute su AppleTV e si è quindi affrontato il discorso dei social network e della loro integrazione nel sistema operativo iOS, in modo particolare Facebook. “Facebook is a great company. I have great appreciation for them.”. Ma perchè allora non è "integrato" in iOS? "Abbiamo grande rispetto per loro. Penso che possiamo fare di più con loro. Rimanete sintonizzati su questo."
Per quanto riguarda l'assistente vocale SIRI, "I clienti lo amano. E 'una delle caratteristiche più popolari di iPhone 4S. Quello che piace è che ha una personalità. Ma SIRI può fare di più, molte persone ci stanno lavorando, vedrete nei prossimi mesi. Abbiamo tante idee interessanti".
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