TikTok ha appena firmato un’enorme partnership con la casa discografica di Sony Music: questo significa che gli utenti potranno utilizzare il catalogo aziendale dell’azienda per i propri video. Ad esempio, ci sono i brani di Michael Jackson, Beyoncé o Celine Dion, perfetti per realizzare splendidi balletti in puro stile natalizio.
TikTok: pronti a ballare sulle note di Mariah Carey?
Con un tale accordo, gli utenti dell’applicazione cinese saranno in grado di utilizzare la musica di migliaia di artisti autorizzati. Prepariamoci ai balletti sulle note di “Beat it” e alle simulazioni dell’iconica scena del Titanic con “My heart will go on” di sottofondo. Non dimentichiamoci della canzone di Natale più popolare di sempre: “All I Want for Christmas is You” di Mariah Carey e… indovinate un po’? L’artista appartiene all’etichetta musicale di Sony Music.
Ad oggi non si conoscono i dettagli sui termini del contratto, ma questo mostra la volontà delle forze dell’ordine cinesi di prevalere nel tempo sugli Stati Uniti. Inoltre, l’accordo avvantaggia ambo le parti: da una parte, Sony può così godere di un’ampia pubblicità. Gli utenti possono infatti a volte adoperare una vecchia canzone o un brano sempreverde (“Heal the world”, ad esempio) o persino spingere un nuovo artista alla ribalta. “Old Town Road” di Lil Nas X e Billy Ray Cyrus (sì, il papà di Miley Cyrus), ad esempio, ha visto la sua popolarità esplodere dopo che la canzone è stata ampiamente utilizzata nell’app.
Dall’altro lato, TikTok ora può offrire molta più scelta e attirare nuovi utenti. Infine, anche i fan dell’app ne trarranno vantaggio, poiché avranno più libertà creativa.
Sappiate inoltre che Sony Music non è l’unica casa discografica a lavorare con TikTok. L’app cinese di proprietà di ByteDance starebbe negoziando anche con Warner e Universal per includere allo stesso modo, la loro musica all’interno dell’app.
Ricordiamo che TikTok è stata messa al bando negli Stati Uniti con l’accusa di spionaggio da parte dell’amministrazione Trump. Tuttavia, l’applicazione ha avuto il beneplacito da diverse realtà negli ultimi mesi. Per ora il software è ancora disponibile negli Stati Uniti, ma resta da vedere per quanto tempo. Le elezioni americane, che si terranno oggi martedì 3 novembre, potrebbero piegare le carte e ridisegnare non solo la storia dell’America, ma anche il futuro dell’app più popolare del 2020, oltre che di Huawei.