TikTok è senza dubbio una delle applicazioni più in voga fra i giovanissimi e, in generale, nel mondo dei social. Non tutti però sono al corrente dell’esistenza di PlayByte che, in buona sostanza, trae spunto dalla suddetta realtà concentrandosi però sull’ambito dei videogiochi.
Che cos’è PlayByte: il clone di TikTok per il gaming
L’applicazione ha debuttato da pochi giorni sull’App Store e sta già facendo molto parlare di sé, per la gioia della startup statunitense che ne ha curato lo sviluppo. Proprio come su TikTok, anche su PlayByte troviamo contenuti di durata generalmente molto breve, in taglio verticale e proposti in push-scrolling. La particolarità risiede nel fatto che al posto dei video troveremo dei minigiochi in 2D, estremamente semplici da giocare e creati dagli stessi utenti che, in seguito, hanno deciso di condividerli con la community.
Spazio alla creatività per quanto riguarda la scelta dei personaggi, degli sfondi, delle modalità di azione e di tutto ciò che serve per garantire un minimo intrattenimento ai videogiocatori che dedicheranno il proprio tempo a quel particolare titolo. Anche su PlayByte entre in azione un algoritmo, esattamente come avviene su TikTok. I giochi sono divisi per categorie, di conseguenza l’applicazione tenderà a proporre alternative che si avvicino quanto più possibile alle preferenze dell’utente. Al pari di quanto già visto nel suddetto social network, ci sarà la possibilità di commentare, iscriversi ai feed dei creators ed esprimere il proprio gradimento con un like.
Diciamo la verità: pur essendo chiara la fonte d’ispirazione, un minimo sforzo per modificare grafiche e layout avrebbe forse conferito maggiore personalità all’applicazione ed invece, da questo punto di vista, non possiamo certo lodare l’originalità degli sviluppatori. Pensando poi al fatto che questi ultimi abbiano deciso di pubblicizzarsi creando un profilo proprio su TikTok, ecco che abbiamo anche la ciliegina sulla torta.