Il Registro Pubblico delle Opposizioni è un servizio destinato a tutti i cittadini italiani che non vogliono essere contattati da operatori call center di telemarketing. Gratuito, dovrebbe garantire una certa protezione agli utenti iscritti. Nel corso del tempo, infatti, questi operatori sono diventati sempre più insistenti attuando anche pratiche scorrette al limite della legalità.
Non solo ogni giorno alcuni utenti ricevono più di una chiamata, ma queste arrivano a qualsiasi ora risultando così veramente insopportabili. Perciò esiste il Registro Pubblico delle Opposizioni. Peccato però che questo sia attualmente disponibile solo per i numeri di telefono fissi e per la corrispondenza postale cartacea e non digitale.
Tuttavia, come già alcuni mesi fa vi avevamo anticipato, a breve il Registro Pubblico delle Opposizioni contro il telemarketing sarà esteso anche per i numeri di telefono cellulare. Non solo sarà possibile fruire di questo servizio per non ricevere più chiamate pubblicitarie da parte dei call center, ma anche per evitare il fastidioso telemarketing selvaggio e le pericolose truffe spesso veicolate tramite telefono.
Il telemarketing potrebbe avere i giorni contati
Secondo quanto è emerso in questi giorni, il telemarketing selvaggio potrebbe presto vedere una fine, o quantomeno una riduzione nella sua attuale intensità. Infatti, nella Gazzetta Ufficiale n. 74, del 29 marzo 2022, è stato pubblicato il tanto atteso Decreto del Presidente della Repubblica n. 26, con data 27 gennaio 2022:
Regolamento recante disposizioni in materia di istituzione e funzionamento del registro pubblico dei contraenti che si oppongono all’utilizzo dei propri dati personali e del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali, ai sensi dell’articolo 1, comma 15, della legge 11 gennaio 2018, n. 5.
In questo Decreto, viene espressamente specificato il divieto, da parte di call center con operatori o con telefonata automatica e registrata, di contattare sui numeri di cellulare a scopo di telemarketing tutti quei soggetti che si sono registrati al Registro Pubblico delle Opposizioni:
A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono vietati, con qualsiasi forma o mezzo, la comunicazione a terzi, il trasferimento e la diffusione di dati personali degli interessati iscritti al registro di cui al comma 2, da parte del titolare del trattamento, per fini di pubblicità o di vendita ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale non riferibili alle attività, ai prodotti o ai servizi offerti dal titolare del trattamento.
Inoltre, è anche spiegato l’obbligo che avranno gli operatori call center dall’entrata in vigore di questa nuova legge, che dovrebbe avvenire entro luglio 2022:
Gli operatori che utilizzano i sistemi di pubblicità telefonica e di vendita telefonica o che compiono ricerche di mercato o comunicazioni commerciali telefoniche con o senza l’intervento di un operatore umano hanno l’obbligo di consultare mensilmente, e comunque precedentemente all’inizio di ogni campagna promozionale, il registro pubblico delle opposizioni e di provvedere all’aggiornamento delle proprie liste.