Telegram ha finalmente annunciato l’implementazione delle Storie, ormai presenti da tempo sulle più note piattaforme social e di messaggistica istantanea: ci saranno però dei piccoli “extra” in fase di funzionamento, così da mettere in pratica anche una minima ma doverosa differenziazione rispetto alla concorrenza.
Con un messaggio condiviso sul suo canale Telegram ufficiale, il CEO Pavel Durov ha confermato l’arrivo delle Storie sottolineando il fatto che si tratti di una delle richieste più ricorrenti da parte del numeroso pubblico che fa uso del servizio. Entriamo ora più nel dettaglio della questione.
Come funzioneranno le Storie su Telegram
Di seguito, le precisazioni condivise dall’amministratore delegato di Telegram:
- Privacy: Sarai in grado di definire chi può vedere ciascuna delle tue Storie: tutti, solo i tuoi contatti (con eccezioni), alcuni contatti selezionati o un elenco di amici più stretti.
- Interfaccia utente compatta: Le Storie verranno inserite in una sezione espandibile nella parte superiore dell’elenco chat, così da essere facilmente accessibili senza togliere spazio prezioso.
- Flessibilità: Sarà facile nascondere le Storie pubblicate da qualsiasi contatto, spostandole nell’elenco “Nascosti” nella sezione “Contatti” invece che nella schermata principale.
- Didascalie: Oltre ad utilizzare numerosi strumenti di modifica per foto e video, sarai in grado di fornire didascalie per le tue Storie così da aggiungere più contesto o collegamenti e taggare altre persone.
- Supporto doppia fotocamera: Sulla scia del successo dei videomessaggi di Telegram, verrà aggiunta la possibilità di pubblicare contemporaneamente foto e video ripresi dalla fotocamera anteriore e da quella posteriore.
- Effimero opzionale: Potrai scegliere quando scade una Storia (tra 6, 12, 24 o 48 ore) o visualizzare permanentemente le Storie sulla pagina del tuo profilo, con impostazioni di privacy individuali per ciascuna.
- Altre sorprese.
Non resta altro che attendere l’arrivo delle Storie su Telegram, così da valutarne le effettive potenzialità e fare i naturali paragoni con quanto finora apprezzato su applicazioni concorrenti.
