Telecom Italia, Wind e Vodafone sono le tre società ammesse a partecipare alla gara per l’assegnazione delle frequenze nella banda 2100 Mhz (frequenze UMTS lasciate libere da IPSE) e a presentare l'offerta economica iniziale.
Lo rende noto un comunicato del Ministero dello Sviluppo economico – Comunicazioni.
"Dopo una verifica della documentazione le Soc. Vodafone Omnitel N.V, Telecom Italia spa e Wind Telecomunicazioni spa sono state ammesse a partecipare alla procedura di gara ai sensi del paragrafo 4.7 del Disciplinare di Gara ed invitate a presentare l'offerta economica iniziale entro il termine previsto nel suddetto disciplinare, quindi entro le ore 12 del 25 maggio 2009".
Per quanto riguarda H3g la società "è stata ammessa con riserva ed invitata, ai sensi del paragrafo 4.6 del disciplinare, ad integrare la documentazione presentata in allegato alla domanda, a pena di esclusione".
Qualora non venissero presentate offerte il cui valore minimo deve essere di 495 milioni di euro per ogni blocco di frequenze, si procederà ad una seconda fase e i soggetti ammessi alla procedura saranno invitati a presentare entro le ore 12 del 4 giugno 2009 un'ulteriore offerta con un importo minimo pari al valore di riserva stabilito in euro 88.781.500. Le offerte saranno aperte in seduta pubblica, fissata orientativamente per il giorno 9 giugno 2009.