Cambiamenti in atto nella struttura organizzativa di Telecom Italia.
Innanzitutto Marco de Benedetti ha rassegnato le dimissioni da Amministratore Delegato della società, lasciando ogni incarico operativo all’interno del gruppo; resterà come consulente alle dipendenze dirette del Presidente.
Secondo quanto dichiarato in una nota, i cambiamenti in atto nella domanda di servizi di telecomunicazione, muovono verso un’attenuazione delle distinzioni tra aree di business fisso, mobile e servizi internet; la compagnia ha scelto la strada della convergenza verso una sola unità in un ottica di riduzione dei costi e ottimizzazione delle risorse.
La struttura organizzativa "One Company Model" comporta il superamento delle due Business Unit Wireline e Mobile, mediante la convergenza in una sola unità delle responsabilità dello sviluppo del business delle telecomunicazioni fisse, mobili e dei servizi Internet.
A livello di governo, è definita da subito una guida unitaria del business, così come una guida unitaria del corporate.
Questo lo schema organizzativo:
– all’Amministratore Delegato Riccardo Ruggiero la responsabilità delle operations al fine di garantire la gestione e lo sviluppo del business;
– all’Amministratore Delegato Carlo Buora la responsabilità delle attività di indirizzo e controllo connesse al business nonché il governo complessivo delle tematiche trasversali al business stesso;
– al Presidente Marco Tronchetti Provera la funzione di coordinamento dell’attività degli Amministratori Delegati, nonché la definizione, d’intesa con i medesimi, delle strategie riguardanti l’indirizzo generale e la politica di sviluppo del Gruppo, con responsabilità diretta sulle funzioni istituzionali, di comunicazione e immagine, di relazione con gli investitori.