Telecom Italia ha presentato i risultati del gruppo al 31 marzo 2009.
La Business Unit “Domestic” (comprende le attività domestiche di Telecomunicazioni Fisse e Mobili nonché le relative attività di supporto) ha registrato ricavi pari a 5.357 milioni di euro (-4,3%) rispetto al primo trimestre 2008.
Al 31 marzo 2009 la consistenza degli accessi retail è di circa 17 milioni (-380.000 accessi rispetto al 31 dicembre 2008), mentre il portafoglio clienti wholesale ha raggiunto circa 5,3 milioni di accessi (+396.000 accessi rispetto al 31 dicembre 2008). Il portafoglio complessivo broadband è pari a 8,3 milioni di accessi (+195.000 accessi rispetto al 31 dicembre 2008) di cui 6,8 milioni retail e 1,5 milioni wholesale.
I ricavi del comparto Telecomunicazioni Fisse sono pari a 3.677 milioni di euro e presentano una riduzione rispetto al primo trimestre del 2008 dell’1,8% (-69 milioni di euro). A livello organico, la variazione dei ricavi è pari al -2,0% (-76 milioni di euro), proseguendo il trend di miglioramento già rilevato nel corso del 2008.
Il numero delle linee mobili di Telecom Italia è pari a circa 34,2 milioni (di cui 7,3 milioni UMTS) in riduzione rispetto al 31 dicembre 2008 (-1,8%). Tale flessione – secondo Telecom Italia – è attribuibile ad una maggiore selettività nella politica commerciale focalizzata sui clienti a maggior valore; il numero di linee post-paid ha invece raggiunto un’incidenza del 17,8% sul totale rispetto al 17,3% al 31 dicembre 2008.
I ricavi del primo trimestre 2009 delle Telecomunicazioni Mobili sono pari a 2.059 milioni di euro con una flessione di 158 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi del 2008.