Quest’anno TCL rilascerà in Europa un nuovo smartphone chiamato Plex: la società ha forti ambizioni per il 2020, che includono telefoni pieghevoli e 5G, ma il telefono è il punto di partenza.
Plex: medio di gamma per TLC
Il Plex, che sarà disponibile in bianco o nero a 329€, è un dispositivo di fascia media le cui aree chiave – a detta della società – sono racchiuse nella progettazione del display e della fotocamera. Il Plex è dotato di tre fotocamere, con un sensore principale da 48 megapixel di Sony, una camra ultra-wide da 16 MP e una da 2 MP pensata esclusivamente per le riprese in condizioni di scarsa illuminazione.
Inoltre, il nuovo terminale di TLC avrà un display LCD FHD + da 6,53 pollici, ironicamente soprannominato dall’azienda madre “Dotch” a causa del suo ritaglio a perforazione in alto a sinistra. Proprio come con i suoi televisori, la società produce anche lo schermo del suo prossimo telefono, con la modalità NXTVISION che, quando attivata, ha la funzione di elaborare l’immagine.
Sotto il cofano troviamo lo Snapdragon 675 di Qualcomm, 128 GB di memoria interna, 6 GB di RAM e una batteria da 3.820 mAh. Il telefono supporta la memoria microSD fino a 256 GB e presenta il jack per cuffie. È dotato di Bluetooth 5.0 e, come ha affermato TCL di un’opzione “Super Bluetooth” che consente a un massimo di quattro altoparlanti o cuffie Bluetooth di connettersi contemporaneamente al dispositivo.
Per TCL, il Plex è solo la prima fase di una strategia mobile a lungo termine. La società ha già messo in mostra i concetti di telefono pieghevole e – a quanto riferito poche ore fa da un rapporto – i telefoni 5G sono in programma. L’azienda, nota per i suoi televisori, è determinata a guadagnarsi una buona reputazione anche in altre categorie.