L’azienda CSOT (China Star Optoelectronics Technology, aka Huaxing Optoelectronics) controllata dalla nota TCL, ha appena sviluppato una nuova tecnologia per la visualizzazione dei contenuti che è in grado di commutare la frequenza dei fotogrammi in maniera dinamica.
CSOT: la produzione del pannello inizierà a breve
In poche parole, cosa vuol dire tutto ciò? La nuova feature pensata dalla compagnia cinese permetterà ai pannelli di passare in maniera agevole dai 60 Hz ai 30 Hz o addirittura ai 120 Hz a seconda del contesto e dello scenario di riferimento.
I nuovi pannelli destinati al mercato mondiale sono già entrati in produzione in serie e il prodotto verrà lanciato molto presto, appannaggio delle aziende che sceglieranno di acquistare la fornitura da CSOT. Allo stesso modo, anche la tecnologia a 144 Hz è entrata nella produzione di massa e sarà presto disponibile, precisamente a partire dalla seconda metà di quest’anno.
Stando a quanto afferma China Star Optoelectronics Technology, il display utilizza una frequenza di aggiornamento a 30 Hz durante la lettura di una o più immagini statiche e permette di risparmiare fino al 18% della batteria, garantendo inoltre uno standby più longevo; la riproduzione a 120 Hz invece, si attiva di default durante il gaming, lo streaming di un video o una serie TV su Netflix, Prime Video e qualsiasi piattaforma di streaming on-demand.
Grazie alla frequenza di aggiornamento più elevata si potrà ottenere una frequenza di campionamento touch a 240 Hz, la quale dovrebbe risolvere i problemi relativi al motion blur o al trailing alle alte velocità. Il nuovo schermo infine, dovrebbe avere una risoluzione di 2340 x 1090 pixel ed una luminosità di 500 nits. In attesa di vederlo sui prossimi modelli di smartphone in commercio, ricordiamo che ad oggi, i principali fornitori di display sono CSOT, BOE, LG Display, Samsung Display (differente da Samsung Electronics, non confondetele), Japan Display.