Un tribunale statunitense ha finalmente aperto la strada affinché Apple possa risolvere una disputa di lunga data con i proprietari di MacBook affetti da problemi con la tastiera. Questo segna la fine di un’epoca controversa per l’azienda di Cupertino, che ha visto il suo design di tastiera “a farfalla” diventare uno dei più grandi fallimenti tecnologici degli ultimi decenni.
Introdotto per la prima volta nel 2015, il design della tastiera a farfalla si è rivelato estremamente inaffidabile e incline a guasti. Tuttavia, un giudice americano ha finalmente approvato un risarcimento di 50 milioni di dollari per i proprietari di MacBook difettosi, ponendo fine a questo capitolo turbolento nella storia di Apple.
Secondo quanto riportato da Reuters, i clienti colpiti riceveranno indennizzi che variano tra 50 e 395 dollari dalla società di Cupertino.
Un gruppo di clienti colpiti ha ricevuto un risarcimento di 125 dollari a testa. Questo gruppo ha contestato senza successo l’importo, sottolineando che le spese per la riparazione della tastiera possono superare i 300 dollari. Inoltre, il tribunale ha respinto una contestazione presentata dai proprietari di MacBook che avevano problemi con la tastiera ma non avevano fatto riparare i propri dispositivi.
Il giudice ha sottolineato che “sebbene non tutti coloro che presumibilmente hanno subito danni riceveranno un risarcimento, l’accordo di transazione beneficia un numero significativo di individui.” In altre parole, il tribunale ha ritenuto che l’accordo coprisse un numero sufficiente di clienti colpiti.
Questo tipo di problematica non affligge i proprietari di laptop Apple più recenti, poiché l’azienda è passata a un design di tastiera più convenzionale e affidabile dalla fine del 2019.