Si prospetta uno scenario futuro alquanto triste nel mondo della telefonia. Fondamentalmente, l’idea è quella di introdurre nuove clausole nei contratti di rete fissa e mobile che permettano alle tariffe telefoniche di seguire l’andamento dell’inflazione, regolando i prezzi in base a questo elemento.
In pratica, la nostra offerta telefonica avrà un prezzo variabile che ricalcherà la volatilità dei mercati. Se l’inflazione sale del 2% anche la nostra offerta aumenterà di prezzo della stessa percentuale. Ad aver rivelato questa novità è stato Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM, che ha parlato di “allineamento tariffe-inflazione“.
Potrebbe darsi che a breve non vedremo nemmeno più tariffe telefoniche con la clausola “per sempre”, come ad esempio quelle Kena Mobile, l’operatore mobile virtuale di TIM? Non lo sappiamo, però meglio approfittarne ora che risultano disponibili. Sono diverse le offerte proposte da questo MVN con un prezzo bloccato “per sempre“.
Tariffe telefoniche e inflazione: un futuro di rincari
Ancora aumenti si prospettano per gli italiani che sono colpiti da tutti i fronti. Non bastava il caro bollette, ora ci si mettono anche le tariffe telefoniche. Il problema è che non sembra solo trattarsi di una rimodulazione “una tantum”, ma di un sistema di rimodulazioni costanti legate all’inflazione.
TIM ha parlato di una sorta di indicizzazione dei prezzi all’inflazione. Durante un intervento riguardo proprio i costi della telefonia fissa e mobile in Italia, Labriola ha ribadito questo concetto spiegandone anche il motivo, che però non sembra trovare favore agli occhi delle associazioni dei consumatori e di AGCOM:
È sotto gli occhi di tutti che siamo in un contesto nel quale i tassi interesse stanno salendo, l’inflazione c’è, mi spiegate perché noi sui prezzi wholesale non dovremmo recuperare l’inflazione? Ricordo che con quest’adeguamento noi saremo comunque ben al di sotto, in molti casi, a quelli che sono prezzi wholesale degli altri. Quindi mi sembra che sia una richiesta legittima ed è un trend che c’è a livello europeo.
Non ci resta che aspettare. Intanto TIM sta già provvedendo i primi rincari sulle sue tariffe telefoniche. La soluzione è quella di optare per operatori che garantiscano tariffe inviolabili nel tempo mantenendo il prezzo di sottoscrizione nonostante le condizioni variabili di mercato.