La società specializzata in ricerche di mercato ABI Research ritiene che Symbian continuerà a detenere la leadership per quanto riguarda i sistemi operativi per i telefoni cellulari, nonostante accordi come quello stretto con Motorola abbiano incrementato notevolmente la presenza di Microsoft nel settore. Per il momento gli smartphone, basati sui sistemi operativi Symbian, Microsoft e Linux, rappresentano secondo ABI Research soltanto il 2 per cento dell’intero mercato della telefonia mobile, con circa 10 milioni di pezzi venduti ogni anno. La situazione è destinata tuttavia a cambiare radicalmente nei prossimi anni, se si pensa che già nel 2009 le vendite di smartphone costituiranno circa un quarto del mercato globale.
Fra i fattori che finora hanno determinato il successo per Symbian, la riluttanza da parte delle aziende produttrici e le compagnie telefoniche ad utilizzare il sistema operativo Windows Mobile di Microsoft nel timore che l’azienda capitanata da Bill Gates possa presto acquisire il controllo del mercato del software per i telefoni cellulari, così come è già avvenuto per i computer. Con l’aumentare del peso di Nokia all’interno di Symbian lo stesso problema potrebbe tuttavia di riproporsi anche per questo sistema operativo, con il rischio che l’azienda finlandese diventi la nuova Microsoft dei cellulari.