Le reti neurali sono appannaggio di laboratori informatici, soprattutto universitari. Hanno bisogno di una potenza di calcolo notevole ditribuita in rete. SwiftKey, con la versione Alpha della sua nuova tastiera smart, introduce un sistema che anticipa le parole che si desidera utilizzare suggerendole in anticipo, prima di essere pensate.
Non è magia: SwiftKey usa, appunto, "reti neurali" artificiali per prevedere e correggere quello che si sta per scrivere. Le reti neurali sono un sottocampo della cosiddetta intelligenza artificiale ispirata al funzionamento del cervello umano.
La tastiera gioca d'anticipo
SwiftKey Neural Alpha è quindi una tastiera che, al contrario delle precedenti tastiere sviluppate dalla società (SwiftKey ha introdotto le prime tastiere che suggerivano tre parole durante la digitazione) non si limita a prevedere e suggerire, ma interpreta il significato della frase e cerca di fornire le parole più probabili nel contesto del discorso.
Per Ben Medlock, co-fandatore di SwiftKey, questa tastiera è il culmine di alcune idee proposte dallo scienziato britannico e padre del campo, Alan Turing.
Per chi ha voglia di testarne la bontà, SwiftKey Neural Alpha è disponibile per il download sul Play Store (per utenti Android) e prossimamente sull'Apple Store per utenti iOS.