Adobe ha appena annunciato di aver acquisito la piattaforma di editing video collaborativo “Frame․io” per la modica cifra di 1,3 miliardi di dollari.
Adobe e Frame.io insieme: un’acquisizione storica
Il colosso tecnologico ha annunciato giovedì l’acquisizione di Frame.io, una popolare piattaforma di editing video collaborativo basata sul cloud. L’accordo, che comporterà l’integrazione di Frame.io nel software di Adobe, è costato alla società circa 1,3 miliardi di dollari.
Per chi non la conoscesse, Frame.io è una piattaforma online creata nel 2015 che consente agli editor di video di lavorare facilmente in gruppi condivisi con commenti, annotazioni e richieste di approvazione. Il servizio offerto dall’azienda era già ben noto e frequentemente utilizzato dai professionisti che lavorano con il software Adobe, quindi l’acquisizione dovrebbe portare solo benefici a coloro che lo utilizzano costantemente. Nel comunicato stampa si legge:
I flussi di lavoro video di oggi sono disgiunti con più strumenti e canali di comunicazione utilizzati per sollecitare il feedback delle parti interessate. Frame.io elimina le inefficienze dei flussi di lavoro video consentendo il caricamento di filmati in tempo reale, l’accesso e la collaborazione in linea delle parti interessate in un’esperienza sicura ed elegante attraverso le superfici.
Premiere Pro e After Effects sono due dei software più popolari utilizzati per l’editing e la produzione video e la società prevede di unire le capacità di Frame.io con il proprio software in futuro. La compagnia sostiene che Frame.io “ha reinventato il moderno flusso di lavoro video“.
Con la crescita dei servizi di streaming e video sui social network, Adobe vede un’enorme opportunità nell’investire in funzionalità che possano migliorare il lavoro collaborativo sulle sue piattaforme.
Ovviamente, poiché c’è ancora tutta la procedura legale per completare l’acquisizione, Adobe non fornisce una previsione per quando unirà la piattaforma appena comprata con i due pilastri del video-editing, Premiere Pro e After Effects. Anche Emery Wells e John Traver, rispettivamente CEO e co-founder di Frame.io, si uniscono al team di Adobe con l’acquisizione.
Vale la pena notare che questo servizio è anche compatibile con Final Cut Pro, quindi non è chiaro se la piattaforma manterrà il supporto per il software Apple in futuro. Staremo a vedere.