Quando si parla di VPN, si fa spesso riferimento alla protezione della privacy e alla tutela della sicurezza online. Quale provider però, sotto il punto di vista della cybersecurity, offre strumenti concreti in tal senso?
Proteggere una connessione è di certo utile, ma le minacce online sono molteplici. Dai malware ai trojan, dagli spyware fino agli adware: non c’è che l’imbarazzo della scelta.
A livello pratico dunque, a meno di non proporre soluzioni specifiche, una Virtual Private Network non può impedire infezioni vere e proprie.
Ciò è vero, ma solo in parte: alcuni provider, infatti, offrono strumenti avanzati che permettono di fornire una protezione adeguata anche per quanto concerne queste minacce. In tal senso, il nome di Surfshark è uno dei più interessanti.
VPN e malware: perché Surfshark è una soluzione realmente efficace
Surfshark è una delle VPN più famose sul mercato e, tale fama, è del tutto meritata.
Stiamo parlando di uno strumento raffinato, in grado di garantire il massimo in termini di prestazioni e sicurezza. L’infrastruttura proposta da tale provider, infatti, include più di 3.200 server sparsi in 100 paesi. Ciò offre connessioni con solide basi e velocità ideali, per esempio, nel contesto degli streaming audiovisivi.
Ciò che rende Surfshark ideale per contrastare malware è però l’apposito tool di blocco, in grado anche di arrestare annunci e pop-up molesti. Queste funzionalità, applicate a una VPN, rendono la stessa ideale non solo per quanto concerne l’anonimato online ma anche per l’ambito della cybersecurity.
La possibilità di collegare un numero illimitato di device con un solo account è un altro vantaggio da non sottovalutare. Allo stesso tempo, l’assistenza disponibile 24 ore su 24, offre adeguate garanzie di supporto.
Non solo: Surfshark è attualmente disponibile a un costo che rende questo servizio ancora più appetibile.
Grazie allo sconto dell’82% sul piano biennale, infatti, è possibile ottenere tutta la protezione di questa VPN per appena 2,30 euro al mese.