Andromeda OS, il nuovo sistema operativo mobile di Microsoft, potrebbe essere già in test. Questo implicherebbe che fra qualche tempo il primo Surface Phone potrebbe essere ufficializzato.
Andromeda OS: il ritorno di Microsoft
L’abbandono dello sviluppo di Windows Phone, ed il divorzio dalla divisione mobile di Nokia, non significano certo che Microsoft abbia deciso di rimanere fuori dal mondo degli smartphone. Più che altro, il gigante di Redmond ha preso una lunga pausa dai riflettori per studiare meglio il mercato, le esigenze degli utenti, e sviluppare un nuovo sistema operativo e degli smartphone.
Fino a qualche tempo fa, le uniche informazioni a riguardo del nuovo OS erano limitate ad alcune indiscrezioni. Ora sembra che sullo store Microsoft sia comparso il language pack del sistema operativo. Oltre ad essere una conferma dell’esistenza dello stesso, l’analisi del pacchetto ha permesso di recuperare alcune informazioni sul futuro Surface Phone.
Surface Phone sempre più “realtà”?
Probabilmente si. Se il colosso di Redmond fosse già a lavoro sui test del sistema operativo mobile, presto il primo Surface Phone potrebbe essere ufficiale. Chiaramente, attualmente non ci sono date o periodi orientativi. Tuttavia, si può ben sperare che non passerà molto tempo prima di conoscere il primo smartphone che segnerà la (ri)rinascita di Microsoft nel settore mobile.
Dall’analisi del language pack di Andromeda OS è stato possibile rintracciare alcune informazioni relative al primo device sul quale sarà installato. Dovrebbe essere un dispositivo pieghevole con due display. A far pensare che si tratterà di uno smartphone è la presenza del dealer telefonico fra i dettagli citati. A bordo, dovrebbe essere presente anche un lettore d’impronte digitali.
A riguardo del software si conosce poco, ma alcuni dettagli sono molto importanti. Infatti, il dispositivo potrà essere messo in “Productivity Mode” che permetterà di collegarlo ad un monitor più grande per lavorare più comodamente. Una funzionalità simile a quella offerta Samsung Dex o lo stesso Display Dock per Microsoft Lumia 950.
Inoltre, sembra che Andromeda OS non solo supporterà applicazioni sviluppate appositamente per il sistema operativo, ma anche quelle destinate ai device che supportano UWP (Universal Windows Platform).
Gli errori del passato
Sembra proprio che Microsoft sia pronta a tornare sul mercato degli smartphone per la terza volta. Qualcosa, nelle precedenti due, non è andata bene. Quello che sinceramente gli appassionati del marchio – e non solo – sperano è che l’azienda sia riuscita finalmente ad imparare dagli errori del passato.
Il sistema operativo WIndows Phone, con la sua interfaccia utente fatta di Tales, non era per niente uno OS scadente. Tutt’altro. Il potenziale c’era, ma i limiti si sono ben presto mostrati. Da un lato, Windows Phone era un sistema sicuro perché chiuso, un po’ come iOS. Dall’altro, lo stesso OS, era poverissimo di applicazioni. Dunque, gli utenti erano come intrappolati in una perfetta campana di vetro, senza ossigeno e viveri.
Impossibile pensare di potare avanti lo sviluppo del sistema operativo con questi presupposti. Quello che si può fare