La copia originale e sigillata del primo Super Mario Bros diventa il gioco più costoso mai venduto. Incredibile, vero? Eppure c’è gente appassionata (collezionisti e non solo) che farebbe di tutto pur di portar a casa un vero e proprio cimelio esclusivo. Per molti infatti, l’acquisto di un pezzo “da collezione” non ha prezzo. Vi raccontiamo ora come questo storico e vecchio videogame (riproducibile su qualsiasi GameBoy funzionante o scaricabile dall’eShop su Nintendo Switch) abbia infranto tutti i record divenendo la copia più costosa mai venduta.
Super Mario Bros: iconico come una reliquia
Di per sé, lo sappiamo, il gioco di Super Mario Bros è già storico; è stato il primo di una serie videoludica durata decenni (ancora in corso, più attiva che mai); inoltre è stato – all’epoca – il videogame più venduto su NES nella storia della console. Oltre ad essere un oggetto da collezione, la copia sigillata ha anche una certa qualità costruttiva della confezione che ha mandato in visibilio l’appassionato acquirente che ne è entrato in possesso.
Secondo il sito web di Heritage Auctions infatti, questa copia ha una confezione in cartone tipica dell’epoca, pratica svolta da Nintendo negli anni ‘80 per uniformarsi e adattarsi al mercato statunitense.
A sealed copy of Super Mario Bros. just sold at auction for $114,000, which is a new record for the sale of a single game. Bet the owners of the $100,000 one, which is an earlier printing, feel great today. pic.twitter.com/lVdcla8d19
— Chris Kohler (@kobunheat) July 10, 2020
Questa copia di Super Mario Bros potrebbe essere stata parte del lotto “3 Code” destinato agli USA, in produzione soltanto per pochi mesi. Oltre al gioco stesso, è l’involucro ad essere sigillato, divenendo un oggetto rimasto protetto e invenduto per circa quattro decenni. Il fortunato collezionista ha portato a casa lo storico gioco per un valore di 114.000 $.
Ma ha senso tutto ciò? Di pancia noi diremmo “no”, senza pensarci due volte. Bisogna calcolare però che certe persone il collezionismo non ha eguali e, per i più facoltosi, tutto questo ha un valore inestimabile. In questi casi il videogame smette di essere tale, divenendo così un’icona, una reliquia di cui fregiarsi con gli amici e membri della community di appassionati.