Considerando la digitalizzazione dell’intero sistema scolastico un tema di grande attualità e importanza, ASUS ha deciso di supportare le scuole italiane attraverso diversi progetti che si susseguiranno nel tempo, volti ad innovare le tecniche di insegnamento e apprendimento, grazie all’impiego di computer portatili che potranno essere utilizzati sia dagli insegnanti che dagli alunni.
Il primo progetto vedrà come protagonisti i venticinque alunni di una classe prima con indirizzo scientifico del Liceo Melchiorre Gioia di Piacenza che avranno a disposizione un Eee PC messo a disposizione da ASUS. L’iniziativa coinvolge uno dei Licei più antichi d’Italia: nato nel 1860, l’Istituto si distingue per la capacità di combinare al meglio modernità e tradizione, avendo da tempo intrapreso un percorso di informatizzazione volto ad implementare le nuove tecnologie nel pieno rispetto dei suoi valori storici.
I netbook potranno anche essere impiegati per prendere e scambiare appunti in aula, svolgere i compiti a casa, creando comunità di studio online anche grazie al software di comunicazione, videoconferenza e condivisione già preinstallato. Parallelamente, ciascun insegnante troverà in tutte le 63 aule e in tutti i laboratori un Eee PC a supporto dell’attività didattica, per gestire il registro elettronico e consentire di connettersi a Internet per ricerche e approfondimenti condivisibili con l’intera classe, grazie anche al collegamento con videoproiettore.
“Siamo davvero contenti della collaborazione con il Liceo Melchiorre Gioia nella realizzazione di questo progetto che ci consente di compiere un primo ed importante passo per contribuire attivamente al rinnovamento della scuola con l’introduzione delle nuove tecnologie informatiche”, ha commentato Andrea Galbiati, Country Manager di ASUSTek Italy, che ha aggiunto: “Ci fa particolarmente piacere che i nostri Eee PC siano i protagonisti nel processo di digitalizzazione della didattica. Questi netbook, versatili e alla portata di tutti, da oltre un anno e mezzo hanno letteralmente conquistato il pubblico di ogni età, pronti a dimostrare le loro potenzialità anche in ambito education.”