Apple ha recentemente introdotto nuove funzionalità dedicate alla gestione della batteria per i suoi iPhone, con lo scopo di migliorare l’esperienza d’uso e preservare l’autonomia nel tempo.
Tra le novità riservate alle serie degli iPhone 16 e 15, c’è la possibilità di impostare limiti di carica specifici, pensati per ridurre l’usura della batteria, mantenendone più a lungo l’efficienza. Una funzione utile per chi carica il telefono molto frequentemente, permettendo di controllare meglio il ciclo di carica e scarica.
Un altro miglioramento introdotto di recente su iOS 18 riguarda l’avviso che appare quando l’iPhone viene collegato ad un caricabatterie non sufficientemente potente, indicando una potenziale lentezza nel processo di ricarica. Questo messaggio permette dunque di capire se il caricatore sia adeguato ad una rapida ed efficiente azione di ricarica dello smartphone. Ma altre novità, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbero arrivare a breve.
iPhone mostrerà il tempo necessario per la ricarica
Nel codice beta di iOS 18.2 è stato individuato un nuovo framework chiamato “BatteryIntelligence”, che potrebbe introdurre un’ulteriore miglioria. Sembra infatti che Apple stia lavorando ad una funzionalità in grado di stimare il tempo rimanente per una ricarica completa. Anche in questo caso, non stiamo parlando di una novità clamorosa, specie considerando il fatto che un simile strumento sia già disponibile su altri prodotti come i MacBook e, guardando alla concorrenza, sugli smartphone Android. Ad ogni modo, si tratterebbe di una soluzione certamente gradita dai possessori di iPhone, in special modo pensando a coloro che ricaricano il telefono nell’arco della giornata piuttosto che di notte.
L’aggiornamento ad iOS 18.2, previsto per dicembre, includerà anche funzioni come Image Playground e l’integrazione di ChatGPT. Tuttavia, non è ancora certo se lo strumento per stimare il tempo residuo per la ricarica sarà disponibile in questo update o se verrà rilasciato successivamente ma, senza dubbio, si tratta di una mancanza che su iPhone andrebbe colmata quanto prima.