Il rapporto pubblicato da Business Insider nelle scorse ore ha disegnato un futuro grigio per Google Stadia: stando a persone vicine alle questione, pare che il colosso di Mountain View abbia deciso di “retrocedere” il progetto ad una tecnologia da sfruttare per potenziare le esperienze di aziende terze, come Peloton, Bungie e Capcom. Non è tardata ad arrivare però la risposta della compagnia, che prova a rassicurare gli utenti della piattaforma.
Google Stadia, c’è ancora futuro? 100 giochi nel 2022
Patrick Seybold, portavoce di Google, ha dichiarato quanto segue ai microfoni di The Verge:
“L’anno scorso, abbiamo annunciato la nostra intenzione di supportare editori e partner a fornire giochi direttamente agli utenti e ci siamo adoperati in tal senso. La prima dimostrazione di questo intento è stata la nostra partnership con AT&T che offre Batman Arkham Knight gratuitamente per i propri clienti.
Anche se non commenteremo alcuna voce o speculazione su altri partner del settore, siamo ancora concentrati sul portare grandi giochi su Stadia nel 2022. Con oltre 200 titoli attualmente disponibili, prevediamo di aggiungere oltre 100 giochi alla piattaforma quest’anno e attualmente ci sono 50 prodotti riscattabili con Stadia Pro.”
Alle dichiarazioni del portavoce ha fatto seguito la presa di posizione, per così dire, del profilo Twitter ufficiale di Google Stadia che, in lungo thread, ha ribadito le intenzioni della compagnia:
“Se sentite qualcosa, ascoltate questo: il team di Stadia sta lavorando soldo per un grande futuro per la piattaforma e per il cloud gaming. Siamo particolarmente orgogliosi di offrire 50 giochi ai membri Pro a febbraio, con più di 100 titoli che si uniranno a Stadia nel 2022 e tanti giorni di gioco gratuito per tutti. Ci sono anche altre funzionalità in arrivo: cose di cui non possiamo ancora parlare, ma vi saremo sapere non appena sarà possibile“.
Il mistero comunque resta: vedremo se ci saranno aggiornamenti sulla vicenda nei prossimi giorni.