Spotify ha appena raggiunto la cifra record di un miliardo di installazioni su dispositivi Android e ha raddoppiato tale numero in soli due anni. La piattaforma musicale sta lasciando la sua concorrenza nella polvere.
Spotify ha grosse, grosse ambizioni
Il servizio di streaming on demand vuole essere la prima, ultima e unica destinazione per tutto ciò che riguarda l’audio. E in base al numero di persone che lo usano su Android, ci sta sicuramente arrivando. Ieri l’app ha superato il notevole traguardo di 1 miliardo di download sul Play Store. Ora che Google Play Music è stato eliminato (riposa in pace), questaè l’app musicale più scaricata sulla piattaforma. In particolare, Spotify è salito rapidamente da 500 milioni a un miliardo in poco più di due anni.
Le ambizioni dell’azienda sembrano essere illimitate. Oltre ad espandere la sua vasta base di utenti sia gratuiti che abbonati, la piattaforma sta spendendo in modo aggressivo su un servizio di podcast proprietario, competendo così con Audible / Amazon lanciando audiolibri e persino espandendosi nei propri prodotti hardware. Ma non è tutto rose e fiori: i tentativi di Spotify di creare un giardino recintato di contenuti podcast, i suoi prezzi in aumento e i suoi bassi pagamenti agli artisti che riempiono la sua enorme libreria sono tutti punti di contesa.
Tuttavia, è probabile che Spotify rimanga intoccabile nell’arena della musica in streaming per il momento, almeno su Android. Pandora offre molte meno funzionalità e ha meno ascoltatori e YouTube Music non è riuscita a catturare le persone nello stesso modo in cui faceva Google Play Music: nessuno di questi concorrenti ha incrinato nemmeno la metà dei download finora. Probabilmente, i maggiori concorrenti per gli utenti di Spotify e la loro capacità di attenzione sono YouTube (l’app video standard) e TikTok.